mercoledì, giugno 25, 2008

tifone Fengshen

Il tifone abbattutosi poco giorni fa nelle Filippine, che ha fatto inabissare una barca mietendo centinaia di vittime ha raggiunto Hong Kong la scorsa notte. Dove ero io casualmente? A Hong Kong per fare il visto cinese. Cosa succede quando proclamano lo stato d’allarme tifoni ad Hong Kong? Chiudono gli uffici statali. Come l’ufficio visti cinesi. E cosi mi é toccato aspettare e aspettare come un coglione in una Hong Kong spazzata da vento e pioggia, una Hong Kong triste e malinconica, come non sono abituato a vederla. É iniziata la stagione dei tifoni.

P.S. Dove si sta dirigendo il tifone??? A Guangzhou ovviamente, dove lo raggiungeró io appena avrò il visto per le mani. E se lo becco li tiro due bestemmie.

domenica, giugno 22, 2008

sabato, giugno 21, 2008

Marche e marchigiani

Seguo spesso il blog di un simpatico cuoco che ha un ristorante nel Trentino, Maurice. Poco tempo fa raccontava di un fantomatico ristorante molto sopra le righe, il cui proprietario farciva il menu con consigli alla clientela, del tipo spegnere il telefonino, non “ordinare” al cameriere, ma piuttosto “chiedere”, ecc. Interessante. Dopo un paio di post dedicati a questo ristorante ne svelava il sito internet. Si tratta dell’Osteria Tre Nodi di Porto San Giorgio nelle Marche. Il mondo è piccolo. Infatti tanti miei amici ci sono stati, e uno dei miei soci è addirittura un amico del proprietario. E il pallino di andare a farmi un mangiata in quel posto si è fatto largo nella mia testolina.
Io non sono mai stato nelle Marche. Ma qui in Cina ho conosciuto una marea di marchigiani, la maggior parte “scarpari” (quelli che “fanno” scarpe ndr), di Civitanova Marche, di Porto Sant’Elpidio. Nonostante si tratta per lo piú di gente di mare, ed io, da buon sudtirolese sono tutt’altro, mi accomuna a questi marchigiani un certo approccio alla vita, sempre allegro, in qualche modo puro, semplice. É gente lavoratrice ma che sa soprattutto divertirsi e fare casino, ha un senso dell’umorismo molto tagliente, ma mai cattivo. Non è gente che ti si fa amico con larghi e finti sorrisi, ma che ti si apre pian piano, che vuole rapporti sinceri e leali. Ed é conoscendo questa gente che le Marche hanno incominciato ad interessarmi. Mi parlano di osterie e ristoranti tipici, di gran mangiate di pesce, di bei chalet sul mare, di un atmosfera tranquilla e rilassante. Ho cosí deciso che in settembre tornando faccio tappa nelle Marche. Non vedo l’ora di assaporare il mare, il pesce, l’atmosfera di cui mi hanno raccontato.

mercoledì, giugno 18, 2008

anno fortunato

Questo doveva essere l’anno fortunate della Cina, il 2008, l’anno delle olimpiadi, questo numero 8 considerato dai cinesi il numero fortunate per eccellenza.
Bene, l’anno é iniziato con l’inverno piú rigido degli ultimi 50 anni, bloccando il sud del paese proprio nel momento piú importante: durante il capodanno cinese, quando una fiumana prende d’assalto I mezzi pubblici per ricongiungersi con I propri famigliari e festeggiare. Poi vi é stato nei pressi di shanghai un incidente ferroviario causando circa 200 morti. Alché arriviamo ai disordini nel Tibet. Poi il terremoto (ormai si contano piú di 80mila morti). La borsa di Shanghai in questo periodo sta andando a picco (-22% negli ultimi 10 giorni). Ora, proprio qui nel Guangdong, oltre che nello Hunan e Guanxi, un incessante pioggia che perdura da oltre un mese ha causato inondazioni si contano ormai quasi 200 morti. Alla faccia della fortuna.


venerdì, giugno 06, 2008

Caratteri cinesi

Ho concluso il corso intermediario di lingua cinese e incominciato quello successivo, che comprende sopratutto l'apprendimento della lettura e scrittura dei caratteri cinesi.
Per poter leggere un giornale "basta" avere conoscenza di un migliaio di caratteri, che sono poi quelli maggiormente usati ogni giorno. Dopo una settimana sono a 30. Mah... comunque mettendoci un pó di impegno e voglia non dovrebbe essere cosí difficile, almeno questa é la mia impressione adesso.
Intanto oggi mi sono fatto tatuare il mio nome cinese. Me lo ha dato la ragazza che mi fa da assistente e che lavora con me da quando sono arrivato in Cina. Si legge HaiJian. Significa duro/risoluto/fermo come il mare. Il che mi é suonato subito come una contraddizione... e infatti io sono pieno di contraddizioni e il nome calza a pennello.

lunedì, giugno 02, 2008

negozio ad Hong Kong

scattata da Alberto ad Hong Kong... spettacolare