Sono 10 giorni che sono in Cina, non ho avuto molto tempo di girare la città, il ristorante mi tiene molto occupato… ma le prime impressioni di Guangzhou sono di una città pieni di contrasti: palazzoni ultramoderni e vecchie case fatiscenti, ipermercati con le ultime novità tecnologiche e mercatini cinesi pieni di cianfrusaglie, ragazze alte e bellissime vestite all’ultima moda e piccole vecchie in abiti dimessi. Guangzhou è il motore trainante della Cina, e si vede: tutto e tutti sono in movimento, ci sono un sacco di business-man da tutto il globo, tanti italiani che si occupano del settore moda e scarpe. Tanti sono nostri clienti, soprattutto perché la cucina da noi è ottima, con due chef italiani vorrei anche vedere il contrario…
La lingua è una grande difficoltà qui, l’inglese non è molto conosciuto, per cui molte difficoltà in qualsiasi operazione quotidiana, prendere il taxi, comprare qualcosa, dirigere lo staff… tutto. Fra poco inizierò ad imparare il cinese.
Il clima: qui ci sono le 4 stagioni, ma con un estate lunghissima ed un inverno di 1-2 mesi al massimo, le temperature arrivano anche a 5-6 gradi. L’estate invece sarà calda e umida.
Intanto il mio stomaco mi gioca di nuovo brutti scherzetti: probabilmente il cambiamento di vita e luogo ha influito, o forse semplicemente ho mangiato qualcosa che non andava mangiato: crampi, diarrea, febbre… e quando sono malato mi manca tantissimo la mamma, mi ricordo sempre di quando, da piccolo, nei momenti di malattia era sempre li a prendersi cura di me e mi faceva sentire protetto e confortato. Nei momenti di malattia sento quasi quella sua mano che mi accarezza la testa e mi fa sentire meglio…
La lingua è una grande difficoltà qui, l’inglese non è molto conosciuto, per cui molte difficoltà in qualsiasi operazione quotidiana, prendere il taxi, comprare qualcosa, dirigere lo staff… tutto. Fra poco inizierò ad imparare il cinese.
Il clima: qui ci sono le 4 stagioni, ma con un estate lunghissima ed un inverno di 1-2 mesi al massimo, le temperature arrivano anche a 5-6 gradi. L’estate invece sarà calda e umida.
Intanto il mio stomaco mi gioca di nuovo brutti scherzetti: probabilmente il cambiamento di vita e luogo ha influito, o forse semplicemente ho mangiato qualcosa che non andava mangiato: crampi, diarrea, febbre… e quando sono malato mi manca tantissimo la mamma, mi ricordo sempre di quando, da piccolo, nei momenti di malattia era sempre li a prendersi cura di me e mi faceva sentire protetto e confortato. Nei momenti di malattia sento quasi quella sua mano che mi accarezza la testa e mi fa sentire meglio…