Mancano pochi giorni e si concluderà la mia avventura vietnamita (per ora). Prossima settimana prenderò un aereo per Singapore e da li poi uno per Macau, dove mi fermerò per 2 giorni, giusto per ottenere un visto di sei mesi per la Cina. Arriverò a Guangzhou con un bus dopo un viaggio di 2 ore.
Si conclude dunque dove è iniziato questo mio indimentcabile periodo: a Muine. E lo concludo addirittura nello stesso bungalow che affittavo all’inizio della mia avventura. L’altro giorno, di mattina, sono andato in spiaggia semplicemente ad assaporare la brezza e lo scroscio del mare e ho riflettuto parecchio. Sui mesi passati lontano da casa, su tutto quello che mi è capitato, che ho vissuto, imparato, sulla gente che ho conosciuto. E come ogni volta che si avvicina una partenza sento un pò di tristezza. Muine mi ha dato tanto, tantissimo. Ho conosciuto tanta gente qui, tutti borderline, di una grande simpatia, generosità d’animo e tutti con una certa particolarità... Staffan, Max, Andras, John... Quante serate in giro nei bar, quante balle, quante partite a biliardo, quante chiaccherate con le topoline dei vari internet shops o ristoranti, quanti turisti ma soppratutto turiste, da ogni parte del mondo, quante mattinate in spiaggia ad assaporare la solitudine di quei momenti... Quando torno qui mi sento come a casa. E chissà che un giorno non torni qui, a costruirci la mia casa...
Sono contento di aver fatto parte per un certo periodo di questo posto, con tutte le sue particolarità. Del Vietnam mi rimarrà sopratutto questo posto, Muine, piccolo ma piacevole, mi rimarrà la vita notturna pazzoide di Saigon, i pomeriggi a base di saune, whirlpool e massaggi con Marco, mi rimarranno le serate al Sailing Club di Nha Trang con Luca ed Alberto, le serate al Wax o al Ngoc Bich con Andrea, mi rimarrà nel cuore la mia storia con Hue, conclusa forse nel momento giusto per entrambi, mi rimarranno i sorrisi delle ragazze vietnamite che ho avuto il piacere di conoscere e che si meravigliavano per una semplice carezza (l’uomo vietnamita non ne dispensa tante), mi rimarrà il cibo vietnamita. Mi rimmarranno tutte le persone piacevoli che ho conosciuto qui. Stavo pensando che ora che mi sposto in Cina non solo sentirò nostalgia di casa,ma anche del Vietnam...
A Muine lascio un altro pezzetto del mio cuore. Lacerato ormai dalle partenze e dagli adii, ma che si rigenera ogni volta che si sposta in nuovi luoghi e incontra nuova gente.
Si conclude dunque dove è iniziato questo mio indimentcabile periodo: a Muine. E lo concludo addirittura nello stesso bungalow che affittavo all’inizio della mia avventura. L’altro giorno, di mattina, sono andato in spiaggia semplicemente ad assaporare la brezza e lo scroscio del mare e ho riflettuto parecchio. Sui mesi passati lontano da casa, su tutto quello che mi è capitato, che ho vissuto, imparato, sulla gente che ho conosciuto. E come ogni volta che si avvicina una partenza sento un pò di tristezza. Muine mi ha dato tanto, tantissimo. Ho conosciuto tanta gente qui, tutti borderline, di una grande simpatia, generosità d’animo e tutti con una certa particolarità... Staffan, Max, Andras, John... Quante serate in giro nei bar, quante balle, quante partite a biliardo, quante chiaccherate con le topoline dei vari internet shops o ristoranti, quanti turisti ma soppratutto turiste, da ogni parte del mondo, quante mattinate in spiaggia ad assaporare la solitudine di quei momenti... Quando torno qui mi sento come a casa. E chissà che un giorno non torni qui, a costruirci la mia casa...
Sono contento di aver fatto parte per un certo periodo di questo posto, con tutte le sue particolarità. Del Vietnam mi rimarrà sopratutto questo posto, Muine, piccolo ma piacevole, mi rimarrà la vita notturna pazzoide di Saigon, i pomeriggi a base di saune, whirlpool e massaggi con Marco, mi rimarranno le serate al Sailing Club di Nha Trang con Luca ed Alberto, le serate al Wax o al Ngoc Bich con Andrea, mi rimarrà nel cuore la mia storia con Hue, conclusa forse nel momento giusto per entrambi, mi rimarranno i sorrisi delle ragazze vietnamite che ho avuto il piacere di conoscere e che si meravigliavano per una semplice carezza (l’uomo vietnamita non ne dispensa tante), mi rimarrà il cibo vietnamita. Mi rimmarranno tutte le persone piacevoli che ho conosciuto qui. Stavo pensando che ora che mi sposto in Cina non solo sentirò nostalgia di casa,ma anche del Vietnam...
A Muine lascio un altro pezzetto del mio cuore. Lacerato ormai dalle partenze e dagli adii, ma che si rigenera ogni volta che si sposta in nuovi luoghi e incontra nuova gente.
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